I migliori SSD del 2025

Scegliere uno dei migliori SSD del 2025 è il modo più efficace per migliorare le prestazioni di qualsiasi computer, console o laptop. Gli SSD (Solid State Drive) hanno ormai rimpiazzato completamente i vecchi hard disk meccanici, troppo lenti, rumorosi e soggetti a guasti. Nel 2025, un buon SSD non è più un semplice upgrade: è un componente essenziale per ottenere velocità, reattività e affidabilità in ogni ambito.

Che si tratti di avviare Windows 11 in pochi secondi, di lavorare su file pesanti o di giocare agli ultimi giochi open world, gli SSD garantiscono tempi di caricamento ridotti e prestazioni superiori. I modelli più recenti supportano DirectStorage, una tecnologia sempre più diffusa che sfrutta al massimo la velocità degli SSD NVMe per ottimizzare il flusso dei dati.

Esistono principalmente due tipologie di SSD: SATA e NVMe. I primi sono ideali per chi vuole risparmiare, mentre gli NVMe rappresentano lo standard per chi cerca il massimo della velocità. Inoltre, i migliori SSD esterni e portatili sono la scelta perfetta per espandere la memoria di PS5, Xbox Series X o MacBook. In questa guida vi presentiamo i modelli più validi da acquistare oggi.

I migliore SSD in breve

I migliori SSD del  2025

Il migliore SSD in generale

Samsung 990 Pro è un’unità SSD M.2 straordinaria sia per gli utenti professionali che per i giocatori. Grazie a delle velocità lettura/scrittura più veloci di qualsiasi SSD PCIe 4.0 che abbiamo testato, questo SSD rappresenta la nostra prima scelta per gran parte degli utenti.

Recensione: Samsung 990 Pro

Il migliore SSD PCIe 4.0 economico

L’SSD PNY XLR8 CS3140 è una delle migliori unità SSD M.2 in circolazione, sia per i giocatori che per chi lavora con il PC. Disponibile in tre formati (1TB, 2TB e 4TB), questa unità SSD è un ottima opzione se cercate un modello PCIe 4.0 e non intendete attendere l’arrivo dei primi SSD PCIe 5.0.

PNY XLR8 CS3140 raggiunge una velocità di lettura sequenziale di 7.500 MB/s e una velocità di scrittura sequenziale di 6.850 MB/s per le capacità di 2 e 4 TB (5.650 MB/s per 1 TB). I nostri test riflettono in gran parte questo dato, registrando una velocità di lettura sequenziale di 7.256 MB/s in CrystalDiskMark 8, con una velocità di scrittura sequenziale di 6.082 MB/s nello stesso test, leggermente inferiore alle aspettative. 

Tuttavia, è interessante notare che nei test questa unità ha ottenuto le prestazioni di scrittura casuale più elevate di tutte le unità testate (4.938 MB/s), compreso il famoso Samsung Pro 990, che ha registrato una velocità di scrittura casuale inferiore del 17% circa (4.105 MB/s). Inoltre, ha registrato la migliore velocità media di copia dei dati di tutte le unità che abbiamo testato di recente, con 1.733 MB/s, quindi non si tratta solo di un’ottima unità SSD ottima per giocare, ma di un fantastico prodotto a un ottimo prezzo.

Fortunatamente PNY offre un dissipatore opzionale che può essere aggiunto all’unità per aiutare a mantenere le temperature sotto controllo, il che è un must per un’unità così veloce. È inoltre possibile acquistare un dissipatore specifico per PS5, che lo rende un prodotto ideale per i giocatori che desiderano prestazioni termiche ottimizzate sull’ultima console di Sony.

Anche se ci sono SSD M.2 più veloci del PNY XLR8 CS3140, il suo rapporto prezzo/prestazioni lo rende il miglior SSD ad alte prestazioni per i giocatori e gli appassionati che non dispongono di un budget elevato.

Per maggiori informazioni: recensione PNY XLR8 CS3140 

Il migliore SSD PCIe 3.0

Il Samsung 990 EVO non è il tipo di unità SSD PCIe 5.0 che molti di noi hanno atteso per tutti questi anni, soprattutto considerando che le sue prestazioni effettive sarebbero abbastanza intermedie se il 990 EVO fosse un’unità PCIe 4.0 come il 990 Pro.

Tuttavia, nonostante sia limitata a due sole corsie PCIe 5.0 (o quattro corsie PCIe 4.0), l’unità 990 EVO è in grado di fornire numeri piuttosto buoni in lettura e scrittura sequenziale, e le velocità di lettura sequenziale di 5.000 MB/s e di scrittura sequenziale di 4.200 MB/s dichiarate sono state più o meno confermate dai nostri test, con l’unità 990 EVO che ha raggiunto una velocità di lettura sequenziale di 5.082,24 MB/s in CrystalDiskMark 8, insieme a una velocità di scrittura sequenziale di 3.750,68 MB/s.

Sebbene quest’ultima sia inferiore di circa 450 MB/s rispetto alla velocità massima promessa, in media, a seconda del sistema, non dovrebbe essere difficile raggiungere questo tipo di numeri, e il tipo di carico di lavoro conta, come dimostra il Patriot Viper VP4300 che ha raggiunto solo la metà della velocità di lettura sequenziale del Samsung 990 EVO nel test di PassMark, ma CrystalDiskMark 8 vede il Viper VP4300 molto più avanti del 990 EVO.

In sostanza, il vostro chilometraggio può variare in base al tipo di dati che state leggendo o scrivendo sull’unità, ma dovreste vedere il 990 EVO raggiungere o quasi le velocità pubblicizzate abbastanza regolarmente.

L’aspetto più interessante di questa unità SSD è tuttavia la sua migliore efficienza energetica rispetto al suo predecessore, il Samsung 970 EVO. L’unità 990 EVO consuma circa l’8% in meno in lettura e circa il 22% in meno in scrittura sequenziale, il che dovrebbe contribuire a migliorare la durata della batteria del computer portatile senza rinunciare del tutto alle prestazioni.

Il migliore SSD gaming

L’unità Corsair MP600 Pro LPX si è ritagliato un posto nella nostra guida grazie a un prezzo competitivo e velocità ineguagliabili. Alcune unità PCIe Gen 4 possono sembrare simili in termini di valore, ma non riescono a massimizzare l’ampiezza di banda sfruttata dall’MP600 Pro LPX.

I nostri test sull’unità da 2 TB hanno rivelato velocità di lettura e scrittura sequenziale di 7.364 MB/s e 6.870 MB/s, rispettivamente. Ciò supera sia le unità SSD WD_Black SN850 che le unità SSD Samsung 980 Pro, surclassando persino le velocità dichiarate da Corsair.

Le velocità di lettura/scrittura casuale non sono le migliori tra le unità SSD PCIe 4.0, quindi questa unità SSD si rivela molto più adatta per il caricamento di file molto grandi come videogiochi, file multimediali di grandi dimensioni o come unità di avvio.

Corsair offre diverse opzioni di raffreddamento dedicate per questa unità, compreso un dissipatore a basso profilo adatto alla PS5.

Il miglior SSD per PS5

Kingston Fury Renegade è un’opzione molto interessante per chi è alla ricerca di u SSD per velocizzare il proprio PC o la propria PS5.

Questa unità SSD PCIe 4.0 è caratterizzata da tempi di caricamento rapidissimi, sia che si tratti di un gioco open-world per PS5 come God of War: Ragnarok, sia che si desideri che Windows 11 sia pronto all’uso non appena si preme il pulsante di accensione.

Su PC, l’SSD Kingston Fury Renegade può raggiungere velocità di lettura sequenziale fino a 7.300 MB/s e velocità di scrittura sequenziale di circa 7.000 MB/s, con velocità di scrittura inferiori in genere per le capacità più piccole. Il punto di forza dell’unità Renegade sono le prestazioni con PS5: lo strumento di benchmark ufficiale di Sony per le unità SSD ha registrato una velocità di lettura di 6.500 MB/s, la più alta mai vista in un sistema PS5.

Inoltre, il Fury Renegade può essere alloggiato in un fenomenale e robusto dissipatore per proteggere l’hardware dell’SSD, oppure senza dissipatore se la scheda madre dispone già di una soluzione di gestione del calore per le unità SSD.

Se state cercando di acquistarne uno per la vostra PS5, però, optate per il dissipatore, poiché la PS5 non dispone di un sistema integrato per gestire il calore dell’SSD e l’unità può danneggiarsi se messa sotto pressione.

Il migliore SSD per durevolezza

Il Patriot Viper VP4300 è uno dei principali contendenti alla corona di migliore SSD grazie alle sue impressionanti velocità sequenziali e casuali, alle rapide operazioni di copia e alla bassa temperatura di esercizio. Questa unità SSD è costruita per durare a lungo, con una resistenza di 1000 TBW, la migliore della categoria per un’unità da 1 TB e di 2000 TBW per un’unità da 2 TB.

Inoltre, questa unità SSD non lesina sulle caratteristiche premium. Offre due opzioni di raffreddamento: un dissipatore in alluminio spesso 4 mm e un’etichetta in grafene ultrasottile, perfetta per gli spazi ristretti dei portatili più sottili e leggeri.

Disponibile in capacità da 1 TB e 2 TB, l’unità VP4300 offre velocità nominali fino a 7.400 MB/s in lettura e 6.800 MB/s in scrittura, che si sono rivelate praticamente identiche nei nostri test (in cui abbiamo registrato rispettivamente velocità di lettura e scrittura sequenziali di 7.389 MB/s e 6.799 MB/s).

Il prezzo è leggermente superiore a quello di unità SSD di capacità simile, ma è decisamente compensato dalle prestazioni e dalla durata, oltre che dalle opzioni “heatshield” incluse. Queste funzionano in modo eccezionale e questa unità SSD ha registrato la temperatura massima più bassa (circa 57℃) di tutte le unità SSD PCIe 4.0 di fascia alta che abbiamo testato di recente, comprese le altre alternative presenti in lista.

Dal punto di vista tecnico, il VP4300 è paragonabile al Samsung 980 Pro e al WD Black SN850, in quanto impiega un controller SSD PCIe 4.0 x4 di fascia alta e una memoria NAND flash di qualità superiore, che garantisce robustezza ed efficienza, ma le sue prestazioni sono notevolmente superiori a quelle di questi due SSD, e fatica a tenere il passo con il Samsung 990 Pro solo in termini di operazioni di dati casuali, superando la maggior parte degli altri concorrenti in questo senso.

In definitiva, questa unità SSD offre prestazioni veloci e costanti oltre a una durata sorprendente, quindi se state cercando un SSD da usare giornalmente per spostare grandi quantità di dati, piuttosto che per caricare i migliori giochi per PC che non disinstallerete mai, Patriot Viper VP4300 è il prodotto che fa per voi.

Il migliore SSD SATA

Stiamo sicuramente entrando nel crepuscolo delle unità SSD SATA, dato che anche l’unità SSD M.2 più economica supera nettamente un’unità SATA con qualsiasi carico di lavoro, ma hanno ancora un posto in molte macchine, soprattutto come spazio di archiviazione a medio termine per grandi librerie di file multimediali, come foto e video, quando non ci sono slot PCIe disponibili sulla scheda madre per un’altra unità SSD M.2.

Anche se in questo momento è possibile trovare un’unità SSD SATA a pochi centesimi di dollaro, ciò non è sempre una buona cosa, poiché si desidera comunque una protezione di qualità per i propri file e l’unità Samsung 870 Evo è un’ottima unità SSD per questo scopo. Non è troppo costoso per le capacità più elevate e l’870 Evo può raggiungere i 4 TB, il che è ottimo.

La sua resistenza lo rende sicuramente un investimento economico e a lungo termine per l’archiviazione dei file del sistema, ma non aspettatevi una velocità eccessiva. Nei nostri test ha raggiunto solo una lettura sequenziale di 564,07 MB/s e una scrittura sequenziale di 535,34 MB/s, ovvero una frazione delle velocità casuali di un’unità SSD PCIe. Peggio ancora, spesso è possibile trovare SSD PCIe migliori a un prezzo inferiore.

Non aspettatevi quindi tempi di caricamento dei programmi rapidissimi da questa unità SSD, ma per conservare i video di famiglia da mostrare durante le vacanze, soprattutto se non avete a disposizione uno slot SSD PCIe, non potete sbagliare.

Il miglior SSD portatile

Il Samsung T7 è l’ideale se siete alla ricerca della migliore unità SSD portatile con molte funzioni. Questa unità di archiviazione esterna non è solo veloce, con velocità di lettura e scrittura sequenziale rispettivamente di 1.050 e 1.000 MB/s, ma vanta anche un gran numero di funzionalità in un pacchetto dalle dimensioni di un palmo.

Nei nostri test, il Samsung T7 ha raggiunto la velocità massima indicata da Samsung, con CrystalDiskMark 8 che ha riportato velocità di lettura e scrittura sequenziali di 1.032 MB/s e 924 MB/s rispetto ai 1.050 MB/s e 1.000 MB/s promessi.

La più importante di queste caratteristiche è l’opzione di sicurezza integrata. Utilizza la crittografia AES a 256 bit e offre la possibilità di utilizzare l’accesso tramite impronta digitale, impostabile tramite il software di gestione del dispositivo.

Dopo aver testato il kit, abbiamo scoperto che questa unità offre il perfetto equilibrio tra sicurezza, velocità, portabilità e prezzo. Sebbene non disponga della certificazione IP68 e delle certificazioni di sicurezza dei rivali più costosi, il prezzo lo rende una scelta interessante.

L’unità SSD Samsung T7 potrebbe essere dotata di una custodia robusta, ma rimane la nostra scelta per la migliore unità SSD portatile sul mercato e merita di essere presa in considerazione.

Il migliore SSD portatile economico

Nel 2020, quando Desire Athow di TechRadar Pro lo recensì per la prima volta, il Lexar SL200 non aveva ottenuto un punteggio particolarmente elevato, ma da allora Des ha ritrattato la sua dura valutazione di questo SSD portatile grazie a un taglio di prezzo aggressivo che lo ha allineato alle sue prestazioni.

Attualmente è l’SSD portatile da 2 TB più economico che si possa trovare in questo momento e, anche se è ancora molto più costoso di un hard disk portatile standard di capacità simile, un SSD esterno è una soluzione migliore a lungo termine per l’archiviazione di dati, file e cartelle, soprattutto se si desidera accedervi in modo ragionevolmente rapido.

Sebbene sia ancora piuttosto lenta per quanto riguarda le unità SSD portatili, la sua velocità di lettura sequenziale di 464 MB/s e di scrittura sequenziale di 357 MB/s è molto più veloce di quella di un disco rigido esterno. Riesce persino a battere l’SSD T5 di Samsung, che è rimasto indietro con 433MB/s e 323MB/s rispettivamente nei test di lettura e scrittura sequenziale.

Grazie al connettore USB-C nativo, può anche funzionare con gli smartphone, consentendo di aumentare lo spazio di archiviazione del dispositivo mobile o di trasferire file in caso di necessità.

Come testiamo i migliori SSD

Quando analizziamo le prestazioni di un’unità SSD, le separiamo in base alla sua interfaccia, che sia PCIe 5.0, PCIe 4.0, PCIe 3.0 o SATA III, poiché tutte hanno velocità di trasferimento dati massime diverse.

A questo punto, montiamo l’unità SSD sul nostro banco di prova utilizzando i componenti di fascia alta che abbiamo a disposizione per supportare l’unità SSD ed eseguiamo una serie di benchmark utilizzando strumenti di terze parti, nonché attività di trasferimento di file più semplici con un timer software per monitorare il tempo necessario per leggere e scrivere i file sull’unità, sia in modo sequenziale che casuale.

Utilizziamo le nuove unità SSD anche come unità di prova principale per i test di altri componenti, per verificare la resistenza dell’unità e l’incidenza delle prestazioni dell’unità su casi d’uso reali come i giochi, il caricamento delle applicazioni e l’avvio del sistema operativo.

FAQ

Storico aggiornamenti

28 maggio 2025
Abbiamo cambiato il testo della guida, rendendolo migliore per una navigazione più piacevole.   

16 aprile 2025
Anche questo mese abbiamo deciso di non applicare modifiche all’interno della guida. 

17 marzo 2025
Non ci sono modifiche da segnalare.      

11 febbraio 2025
Anche questo mese non abbiamo ritenuto necessario applicare modifiche alla guida. 

8 gennaio 2025
Dopo aver valutato alcune alternative, non abbiamo ritenuto opportuno applicare modificare all’interno della guida.    

4 dicembre 2024
Anche questo mese, non abbiamo applicato modifiche alla guida.   

31 ottobre 2024
Non abbiamo applicato modifiche alla guida.  

30 settembre 2024
Abbiamo verificato eventuali aggiornamenti, senza ritenere opportuno modificare il contenuto della guida.   

30 agosto 2024
Abbiamo verificato i nuovi modelli, ritenendo che l’unico cambiamento da applicare fosse alla terza posizione con l’inserimento del Samsung 990 EVO 

Con l’ultimo aggiornamento abbiamo verificato disponibilità e andamento dei prezzi di ciascun modello. Per ora non ci sono novità da segnalare.