Intelligenza artificiale sbagliata: siamo pronti a pagare il prezzo?
Il sistema di riconoscimento facciale negli Stati Uniti D’America ha identificato erroneamente una persona di colore, il quale è stato arrestato per essere fuggito dalla scena del crimine.
Questa situazione ha nuovamente attirato l’attenzione sulla disparità razziale nell’uso dell’intelligenza artificiale.
Il 28enne Randall Reid è stato arrestato alla fine di novembre 2022 nello stato della Georgia.
Il suo avvocato ha affermato che le autorità hanno accusato ingiustamente Reed di aver rubato dei portafogli in Louisiana. Inoltre, Reid non era mai stato in Louisiana. L’arrestato è stato rilasciato il 1° dicembre.
Reid è nero e il suo arresto sta attirando una rinnovata attenzione sull’uso della tecnologia che, secondo i critici, porta a livelli più elevati di errata identificazione di persone di colore.
Un detective della contea ha ottenuto un mandato d’arresto affermando che Reid era tra i tre uomini coinvolti in un altro furto.
Tuttavia, a causa delle differenze nell’aspetto di Reid, lo sceriffo ha annullato il mandato. Ha notato un neo sul volto del sospetto e una grande differenza di peso (circa 18 kg) tra Reid e il vero ladro nel filmato di sorveglianza.
I sistemi di riconoscimento facciale sono stati criticati per le loro capacità di sorveglianza di massa, che causano problemi di privacy, e perché la tecnologia spesso identifica erroneamente i neri come criminali, portando a falsi arresti.
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