I migliori giochi remake del 2025
Negli ultimi anni, i remake di videogiochi sono diventati sempre più diffusi, conquistando sia chi è cresciuto con i titoli originali, sia chi si avvicina per la prima volta al medium e cerca un modo moderno per recuperarli. Alcuni di questi giochi erano rimasti intrappolati su console ormai superate e di difficile reperibilità, mentre altri hanno ricevuto riedizioni più recenti, con miglioramenti visivi e tecnici che ne hanno raffinato ulteriormente l’esperienza.
Su PS5, PC, Xbox Series X o Nintendo Switch, la quantità di remake meritevoli è cresciuta a dismisura. In particolare, i giochi horror stanno vivendo un periodo d’oro, con Capcom in prima linea nel riportare in vita la saga di Resident Evil attraverso rifacimenti curati nei minimi dettagli. Molti di questi progetti sono riusciti a imporsi non solo come omaggi al passato, ma anche come autentici punti di riferimento nei loro generi, tanto da guadagnarsi un posto di riguardo tra i migliori giochi PS5 e nelle classifiche dei titoli più imperdibili.
In questa selezione trovate i migliori remake videoludici da giocare nel 2025: da titoli d’azione come The Last of Us Part I, a classici reinventati come Link’s Awakening, fino a produzioni di lancio memorabili come Demon’s Souls.
I migliori remake del 2025
Nel 2024, Atlus ha pubblicato Persona 3 Reload, un remake che reinventa e modernizza l’amato RPG cult. Il risultato è un grande successo: il nuovo sistema di combattimento si avvicina a quello di Persona 5, senza però tradire ciò che ha reso l’originale memorabile. Lo stile visivo è eccezionale, con interfacce e animazioni cariche di personalità.
Vestendo i panni di uno studente delle superiori, vi ritroverete a indagare sul mistero dell’Ora Buia, insieme al gruppo S.E.E.S. Dovrete esplorare un inquietante labirinto, affrontare nemici, svelare segreti e affrontare boss colossali, sfruttando il potere delle vostre Persona per sopravvivere e crescere.
I fan Nintendo attendevano da tempo un remake di Paper Mario: Il Portale Millenario, e quando Nintendo ha finalmente confermato il progetto, l’entusiasmo è esploso. Questa nuova versione si concentra soprattutto sul comparto visivo, mantenendo intatto il gameplay originale. Il risultato? Una delle migliori esperienze del GameCube, ora accessibile anche ai nuovi giocatori.
Che siate alla prima esperienza con Paper Mario o che abbiate giocato l’ultimo capitolo, Il Portale Millenario ha molto da offrire. Considerato il punto più alto della serie e uno dei migliori titoli dedicati a Mario, brilla soprattutto per il suo stile grafico cartaceo, che riesce a impressionare anche rispetto a produzioni moderne.
Molti erano scettici riguardo ai piani di Capcom di rifare i vecchi Resident Evil, ma ogni dubbio è svanito dopo le prime immagini. Resident Evil 2 Remake è uno dei rifacimenti più spettacolari mai realizzati, con un comparto grafico eccezionale, illuminazione dinamica ed effetti gore che elevano l’esperienza horror. Si può giocare nei panni di Leon o Claire, mentre si affronta una Raccoon City infestata da zombie e si sfugge all’implacabile Mr. X.
In molti aspetti, Resident Evil 2 Remake è profondamente diverso dall’originale: il sistema di combattimento è stato completamente rifatto, così come la struttura narrativa, il design dei nemici e persino alcuni elementi del lore della serie. È un survival horror che invita alla rigiocabilità, rendendolo un acquisto di grande valore, grazie alla possibilità di completare più volte la storia in modo sempre diverso.
Da provare assolutamente se amate il genere horror o se volete scoprire perché questa serie è ancora oggi così amata. Fa davvero paura, è visivamente straordinario e propone soluzioni di gameplay intelligenti e coraggiose.
The Legend of Zelda: Link’s Awakening è uno dei capitoli più riusciti della serie, anche se spesso sottovalutato a causa della sua uscita originale su Game Boy. Il remake per Nintendo Switch gli rende finalmente giustizia, grazie a dungeon ridisegnati e a uno stile visivo completamente rinnovato, che lo posiziona tra i migliori rifacimenti del 2024.
Dopo essere stato travolto da una tempesta, Link si ritrova naufrago su un’isola tropicale abitata da strani personaggi. In quella che è forse la storia più sperimentale e surreale dell’intera saga, dovrà scalare una montagna per risvegliare una misteriosa creatura. Lungo il cammino, incontrerà figure memorabili come Tarin, Marin e il Gufo.
Consigliato a chi apprezza il design dei classici Zelda 2D ma con un tocco tridimensionale: dungeon intricati, contenitori di cuori e un pizzico di magia vi aspettano.
Shadow of the Colossus è stato un titolo rivoluzionario al momento della sua uscita, offrendo un’esperienza unica fatta di scalate titaniche e dilemmi morali. Il remake riesce a valorizzare tutto questo con una veste grafica mozzafiato e controlli modernizzati, più adatti al pubblico odierno.
Nel gioco esplorerete una landa sconfinata e onirica, colma di misteri e segreti da svelare. L’obiettivo è abbattere colossi giganteschi per riportare in vita una persona cara, affrontando combattimenti epici in aria, momenti di puro terrore e una trama sempre più ambigua e spiazzante.
Pensato inizialmente come esclusiva PS4, oggi è giocabile anche su PS5 tramite retrocompatibilità. Non è ancora arrivato su PC, ma resta una tappa obbligata per chi possiede una console PlayStation.
Pokémon HeartGold e SoulSilver portano su Nintendo DS i classici d’oro del Game Boy Color, offrendo un remake curatissimo e ancora oggi considerato tra i migliori della serie. Nonostante siano diventati difficili da reperire e piuttosto costosi, restano esperienze imprescindibili per i fan dei Pokémon, sia veterani che nuovi arrivati.
Le migliorie rispetto agli originali sono tante: dalla presenza dei Pokémon che vi seguono nella mappa, a un sistema di interfaccia più snello e funzionale. La trama include elementi da Pokémon Crystal, come un ruolo più centrale per le Kimono Girl di Ecruteak City, aggiungendo spessore alla narrazione. Il ritmo di gioco è ben bilanciato e l’avventura vi porterà a esplorare non una, ma due regioni: Johto e Kanto.
Rappresentano la forma più raffinata del gameplay 2D della serie principale. Se riuscite a metterci le mani sopra, sono ancora oggi un’ottima scelta.
Demon’s Souls è il capostipite dei soulslike, e questo remake per PS5 ne è la massima espressione visiva. Rifatto da zero da Bluepoint Games, questo titolo mantiene intatte le meccaniche brutali e spietate dell’originale, ma le incornicia in un comparto tecnico straordinario. Non è solo un salto grafico: caricamenti istantanei e ambientazioni atmosferiche rendono l’esperienza ancora più immersiva.
La struttura rimane fedele all’originale PS3: esplorazione a livelli, boss titanici, trappole imprevedibili e un sistema di progressione che premia la pazienza e la precisione. Alcune migliorie all’interfaccia aiutano l’introduzione, ma il gioco resta profondamente ostico. Nonostante l’assenza di innovazioni nei nemici o nelle aree, è un’esperienza raffinata che mostra le radici dell’intero genere soulslike.
Un must-have per gli appassionati, disponibile solo su PlayStation 5 e compreso nell’offerta PS Plus Extra/Premium.
Ratchet & Clank su PS4 è un eccellente remake che riporta la celebre saga alle origini, recuperando il fascino del primo capitolo e modernizzandolo con cura. Dopo un periodo di declino causato da troppi spin-off mediocri, questo ritorno alle basi valorizza ciò che ha reso grande la serie: armi fuori di testa, platform dinamico e una narrazione accessibile ma ricca di cuore.
Il gioco unisce con successo sequenze dal film animato, doppiaggio eccellente e una storia adatta a tutte le età, senza però risultare banale. È un perfetto esempio di videogioco adatto alle famiglie, ma anche i veterani della serie troveranno pane per i loro denti. Peccato che, a differenza di Rift Apart, non sia mai arrivato su PC.
Un remake che non solo rispetta il materiale originale, ma lo arricchisce con stile.
Tony Hawk’s Pro Skater 1 + 2 è un remake che unisce i primi due capitoli della serie in un’esperienza moderna, fluida e ricca di contenuti. L’inclusione di meccaniche provenienti dai titoli successivi della saga rende il gameplay più dinamico e accessibile, creando un perfetto punto d’ingresso per i nuovi giocatori e una lettera d’amore per i fan di lunga data.
Le mappe più iconiche della saga sono state rivisitate con una grafica sorprendente, mentre la colonna sonora, una delle più amate nella storia dei giochi sportivi, torna a far battere i cuori degli appassionati. Anche l’editor del personaggio, seppur limitato, consente una discreta personalizzazione e un senso di progressione ben dosato.
Che siate veterani dello skate digitale o nuovi appassionati, Pro Skater 1 + 2 rappresenta al meglio il fascino arcade dei giochi anni 2000. Inoltre, è disponibile su tutte le piattaforme principali, inclusi Nintendo Switch e PC.
Final Fantasy 7 Remake non è solo un rifacimento, ma una vera e propria reinvenzione di uno dei titoli più amati di sempre. Pur restando fedele all’anima dell’originale, il gioco introduce cambiamenti narrativi importanti e si prende la libertà di espandere l’universo di Midgar con nuovi contenuti e colpi di scena sorprendenti.
Dal punto di vista tecnico, il risultato è eccezionale. I modelli dei personaggi, gli effetti particellari e le ambientazioni sono tra i più spettacolari mai visti in un JRPG. Il sistema di combattimento, che fonde strategia in tempo reale con elementi a turni, è una delle aggiunte più riuscite, rendendo ogni scontro appagante e visivamente spettacolare.
Anche se il gioco copre solo una porzione della storia originale, la qualità della scrittura e delle aggiunte narrative lo rendono uno degli episodi più ambiziosi della saga. E se si sceglie la versione Intergrade, si ottiene anche l’espansione con Yuffie, che aggiunge ancora più varietà all’esperienza.
Chi conosce a memoria ogni angolo di The Last of Us potrebbe non notare rivoluzioni epocali, ma il lavoro fatto è profondo.
The Last of Us Parte I è molto più di un lifting grafico: è una ricostruzione totale del capolavoro uscito su PS3. Oltre a un comparto visivo spettacolare, sono stati introdotti piccoli ma significativi miglioramenti nel sistema di crafting, nella gestione delle armi e nel design dei personaggi. Su PS5 è tra le esperienze più impressionanti dell’intero catalogo.
Chi ha già giocato l’originale o la versione Remastered per PS4 troverà comunque motivi validi per tornare, mentre chi si avvicina per la prima volta a questa storia trova la versione definitiva. L’uscita su PC, inoltre, eleva ulteriormente l’impatto tecnico, offrendo un’ottima alternativa a chi gioca fuori dall’ecosistema PlayStation.
In qualunque modo scegliate di affrontarlo, The Last of Us Parte I è una garanzia.
Resident Evil 4 Remake è il perfetto esempio di come un rifacimento possa non solo rispettare l’originale, ma anche migliorarlo sotto ogni aspetto. Se da un lato si potrebbe pensare che il classico non avesse bisogno di ritocchi, l’approccio moderno scelto da Capcom lo rende invece una gemma a sé stante, capace di offrire nuovi dettagli narrativi e una fluidità di gioco eccezionale.
Il risultato è un horror d’azione impeccabile: visivamente spettacolare, brutale nei combattimenti e con un ritmo sempre coinvolgente. Grazie alla tecnologia attuale, ogni scontro trasmette fisicità e tensione, con nemici che reagiscono in modo realistico a ogni colpo ricevuto, tra sparatorie mozzafiato e combo corpo a corpo letali.
Dal villaggio iniziale fino al confronto con il gigantesco alligatore, il remake propone alcune delle sequenze più iconiche mai viste nel genere. E oggi, più che mai, è la versione ideale per chi si avvicina per la prima volta a questo capolavoro.
James Sunderland arriva a Silent Hill dopo aver ricevuto una lettera inquietante da sua moglie defunta. Inizia così un viaggio disturbante dentro se stesso e dentro una città che sembra reagire ai suoi sensi di colpa. Il remake rielabora in chiave moderna uno dei capitoli più amati di sempre, aggiornando il sistema di combattimento, la grafica e il sonoro. Grazie all’Unreal Engine 5, l’atmosfera opprimente e nebbiosa della cittadina è ancora più intensa. Alcune meccaniche sono state riviste per risultare più fluide e accessibili, ma la storia rimane fedele e potente come un tempo. Non mancano però alcune scelte discutibili a livello di design e ritmo.
Dead Space Remake prende il classico del 2008 e lo rinnova completamente senza snaturarne l’identità. Isaac Clarke si risveglia a bordo dell’USG Ishimura, una nave mineraria infestata da creature mostruose chiamate Necromorfi. Il nuovo motore grafico ricrea ambientazioni claustrofobiche e sporche con un livello di dettaglio altissimo, accompagnato da un audio 3D dinamico che rende ogni rumore un potenziale attacco. Il gameplay è stato migliorato con controlli più reattivi, un sistema di smembramento ancora più cruento e una gestione dell’inventario più intelligente. In più, il protagonista ha finalmente una voce, il che migliora l’immersione narrativa. È un esempio perfetto di come rifare un gioco con rispetto, ma anche con coraggio.
Age of Mythology: Retold è una riedizione completa dello storico RTS targato Ensemble Studios, aggiornato per i giocatori moderni ma con grande rispetto verso l’originale. Il gioco fonde mitologia e strategia in tempo reale, permettendo di guidare civiltà leggendarie come greci, egizi, nordici e atlantidei. Ogni fazione è legata a divinità reali, che offrono poteri unici e influenzano profondamente il gameplay. La campagna originale viene riproposta con una veste grafica completamente rinnovata, nuove animazioni e una colonna sonora riarrangiata. Anche il bilanciamento e l’IA sono stati migliorati, rendendo l’esperienza più fluida sia in single player che nel multiplayer competitivo. Il fascino mitologico rimane intatto, e la modalità Titani è stata ripensata per dare maggiore profondità strategica.
I migliori remake: FAQ
Quali remake di videogiochi stanno per uscire?
Tra i più attesi c’è sicuramente il remake di Metal Gear Solid 3, fissato per il 26 agosto 2025. All’orizzonte ci sono anche i rifacimenti di The Witcher, Splinter Cell e Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo. Nessuno di questi ha ancora una finestra di lancio ufficiale, ma il 2025 potrebbe riservare belle sorprese. Da segnalare anche il ritorno di Silent Hill in una versione completamente rinnovata annunciata da Konami, e Persona 4: Revival, una nuova interpretazione moderna di uno dei JRPG più amati.
Cosa cambia tra remake e remaster?
Anche se i confini tra i due termini sono spesso sfumati, c’è una differenza sostanziale:
– Un remake viene ricostruito da zero, con asset completamente nuovi e un ciclo di sviluppo dedicato.
– Un remaster, invece, si basa sulla struttura originale, migliorandola con risoluzioni più alte, effetti aggiornati e qualche ritocco tecnico, ma senza stravolgere l’esperienza di base.
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