Recensione Atari 7800+
Atari 7800+: Recensione rapida
L’Atari 7800+ rappresenta il nuovo tentativo del marchio storico di proporre una console retro. Sebbene le aspettative fossero alte, soprattutto dopo il buon risultato ottenuto con la Atari 2600+, il nuovo modello si presenta come un passo indietro, offrendo pochi miglioramenti in termini di qualità d’uso e accompagnandosi a un controller di bassa qualità.
Il CX78+ incluso nella confezione supporta la connessione wireless, ma presenta diverse limitazioni: l’assenza di pulsanti per pausa o reset (presenti solo sulla console) e un sistema di controllo ibrido tra D-pad e analogico che risulta poco intuitivo. Inoltre, la mancanza di porte USB impedisce l’uso di controller di terze parti.
Tra gli aspetti positivi, il VIP Boxset include alcuni titoli per Atari 7800, che riescono ancora oggi a trasmettere il fascino caratteristico dell’epoca, offrendo un’esperienza di gioco semplice ma coinvolgente, nonostante i tempi di caricamento relativamente lunghi.
In sintesi, l’Atari 7800+ è un prodotto destinato principalmente agli appassionati più fedeli del marchio. L’uso di cartucce fisiche da acquistare separatamente, l’assenza di modernizzazioni e la scarsa compatibilità con accessori esterni ne limitano l’appeal al grande pubblico. Chi è alla ricerca di un’esperienza retro più accessibile e moderna potrebbe trovare alternative più adatte, come la Evercade VS o la portabilità della Super Pocket.
Atari 7800+: Prezzo e disponibilità
L’Atari 7800+ è disponibile dal novembre 2024 e ha un prezzo di circa 120 euro. È acquistabile direttamente dal sito ufficiale di Atari oppure tramite rivenditori selezionati.
Il prezzo di lancio è lo stesso della precedente Atari 2600+ e, considerando la compatibilità della 7800+ con le cartucce e i controller della 2600, rappresenta oggi la scelta più versatile tra i due modelli, anche se la 2600+ rimane esteticamente più accattivante.
Si tratta comunque di un investimento significativo, dato che la console viene fornita con un solo controller e un singolo gioco di base piuttosto semplice. Come accade per dispositivi simili, come la Evercade EXP o la Evercade Alpha, l’acquisto dell’Atari 7800+ si rivolge soprattutto a chi desidera costruire una propria collezione di giochi fisici.
Atari 7800+: Specifiche
Atari 7800+: Design e caratteristiche
Let’s get the positives out the way first. The Atari 7800+ is incredibly easy to set up, and you will be gaming with it within moments of taking it out of the box. In said box, you’re getting the console itself, a CX78+ wireless controller (more on this thing in a moment), and a single game cartridge for Bentley Bear’s Crystal Quest – a homebrew title from developer Robert DeCrescenzo. As an aside, I think it’s a wonderful thing that Atari is so prominently promoting members of its homebrew community here, but I’ll talk more about this in the performance section below.
The box has most of everything you’ll need to get the Atari 7800+ up and running on your TV or gaming monitor including a HDMI cable, a DB9 wireless dongle for the controller, and a USB-C cable for power. The console will work simply by plugging it into a USB port, but if you want to hook it up to the mains, you’ll need to source your own USB plug. Atari cites this omission as a means to cut down on e-waste, which is fair enough.
The console itself has little in the way of buttons or ports. The front houses two DB9 controller ports, while the rear has a single HDMI and USB-C port, as well as a switch to flip between 16:9 and 4:3 resolution. The top then has a large cartridge slot (which unfortunately doesn’t have a dust cover), and power, pause, select and reset buttons.
Partiamo dagli aspetti positivi: l’Atari 7800+ è estremamente facile da configurare e permette di iniziare a giocare nel giro di pochi minuti dall’apertura della confezione. All’interno si trovano la console stessa, un controller CX78+ wireless e una cartuccia contenente il gioco Bentley Bear’s Crystal Quest, un titolo homebrew sviluppato da Robert DeCrescenzo. È interessante notare come Atari stia valorizzando in modo così evidente il lavoro della propria community homebrew, tema di cui parleremo più avanti nella sezione relativa alle prestazioni.
La confezione include quasi tutto il necessario per collegare la console a un televisore o monitor da gioco: un cavo HDMI, un dongle wireless DB9 per il controller e un cavo USB-C per l’alimentazione. La console può essere alimentata collegandola direttamente a una porta USB, ma per il collegamento alla rete elettrica sarà necessario procurarsi un adattatore USB, non incluso per ridurre la produzione di rifiuti elettronici, come dichiarato da Atari.
La console presenta poche porte e pulsanti: sul fronte troviamo due ingressi DB9 per i controller, mentre sul retro sono presenti una porta HDMI, una USB-C e un selettore per passare tra rapporto d’aspetto 16:9 e 4:3. Sul lato superiore si trovano l’ampio slot per le cartucce (purtroppo privo di copertura antipolvere) e i pulsanti di accensione, pausa, selezione e reset.
Atari 7800+: Performance
Uno degli aspetti più riusciti dell’esperienza con l’Atari 7800+ è rappresentato dai giochi stessi. Come già accaduto con la Atari 2600+, sorprende quanto molti titoli riescano ancora oggi a risultare divertenti e coinvolgenti.
Il gioco incluso nella confezione, Bentley Bear’s Crystal Quest, si distingue particolarmente. Si tratta di un platform a scorrimento laterale in stile Adventure Island, caratterizzato da una grafica semplice ma piacevole e da un gameplay sorprendentemente appagante. Il giocatore si muove da sinistra a destra eliminando i nemici grazie a un affidabile attacco a distanza. La barra della salute funge anche da timer, diminuendo progressivamente ma potendo essere ricaricata raccogliendo appositi oggetti disseminati nel livello. Il risultato è un’esperienza di gioco semplice, immediata e con un livello di sfida ben calibrato.
Tra i titoli provati su l’Atari 7800+, Ninja Golf si è rivelato particolarmente originale. Il gioco propone una combinazione insolita: dopo aver colpito la palla su un campo da golf, bisogna correre verso di essa affrontando nemici e creature selvagge lungo il percorso. Anche in questo caso, il gameplay risulta piacevole, a patto di abituarsi al controller CX78+.
Sono stati testati anche altri titoli, come Fatal Run, un gioco di corse e combattimenti che ricorda Rad Racer, oltre a esperienze più semplici come Frenzy e Asteroids Deluxe. Nel complesso, c’è una buona varietà di giochi disponibile, ideale per chi desidera ampliare la propria collezione acquistando cartucce aggiuntive sul sito ufficiale di Atari.
Sebbene non siano stati utilizzati giochi originali per il test, Atari dichiara che la 7800+ offre una “compatibilità quasi perfetta” con le cartucce ufficiali e di terze parti per 2600 e 7800.
Un aspetto da segnalare riguarda i tempi di avvio dei giochi: spesso servono più di 10 secondi per caricare titoli più complessi come Ninja Golf e Fatal Run. Inoltre, il controller CX78+ non dispone di un pulsante di pausa, obbligando l’uso del tasto fisico presente sulla console stessa.
Ragioni per acquistare l’Atari 7800+?
Ragioni per acquistare
Volete un’autentica esperienza di gioco retrò
Con un’emulazione eccellente e l’utilizzo di cartucce fisiche, l’Atari 7800+ rappresenta una scelta ideale per chi desidera avviare una nuova collezione di giochi, soprattutto se si è appassionati dei primi titoli della storia videoludica.
Possedete già diverse cartucce Atari originali
L’Atari 7800+ è ampiamente compatibile con le cartucce originali per 2600 e 7800. Per questo motivo, rappresenta un’ottima occasione per rispolverare la propria collezione e rimetterla in funzione.
Ragioni per NON acquistare
Non avete budget
La console ha già un prezzo elevato, ma sarà necessario acquistare separatamente anche altre cartucce. Questo può facilmente tradursi in un investimento complessivo piuttosto consistente.
Speravate in un maggiore supporto ai controller
Poter utilizzare un controller Xbox Wireless o simili sarebbe stato un grande vantaggio. Invece, sarà necessario affidarsi al controller di Atari, che purtroppo non offre un’esperienza particolarmente soddisfacente.View Deal
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