KillNet attacca il sito del Parlamento europeo e dichiara: “sponsor dell’omosessualità”
Source: Redhotcyber
KillNet attacca il sito del Parlamento europeo e dichiara: “sponsor dell’omosessualità”
Come abbiamo riportato qualche ora fa, un attacco di distributed denial of service (ddos) si è imbattutto sul sito del Parlamento Europeo, effettuato dagli hacktivisti, di matrice russa Killnet.
Gli hacker russi del gruppo KillNet hanno reagito all’adozione da parte del Parlamento europeo di una risoluzione che dichiara la Russia “Stato sponsor del terrorismo” e “Stato che usa mezzi del terrorismo” (come dichiarato da Killnet) e hanno attaccato il sito web ufficiale dell’organismo.
Killnet attacca il parlamento Europeo
Inoltre, all’interno del canale telegram WE ARE KILLNET che ad oggi è seguito da oltre 91.000 follower, il gruppo di hacktivisti ha riportato quanto segue:
ANONIMO RUSSO | KILLNET
Riconosce ufficialmente il Parlamento Europeo come sponsor dell'omosessualità!
Strap-on bombardamento della parte server del sito ufficiale del Parlamento europeo!
https://www.europarl.europa.eu/
https://check-host.net/check-report/db5a44ek39b
Inondando di una raffica di richieste anomale il sito del Parlamento europeo che alle 17:23, ora di Mosca, risultava non era disponibile.
Di seguito un post presente sul canale Telegram di Killnet che riporta quanto segue:
Il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione che riconosce la Russia come "Stato sponsor del terrorismo" e "Stato che usa mezzi del terrorismo"
La risoluzione è stata votata oggi a Strasburgo nell'ambito della sessione plenaria del Parlamento europeo, chiedendo un completo isolamento internazionale della Federazione russa.
575 eurodeputati hanno votato a favore, 8 contrari, 24 si sono astenuti.
Tra Gran Bretagna, propaganda ed hacktivismo
Prima di questo attacco, KillNet ha dichiarato guerra alla Gran Bretagna per la fornitura di missili Brimstone-2 ad alta precisione all’Ucraina. Il deputato della Duma di Stato del partito Dmitry Gusev ha proposto di assegnare gradi militari agli hacker russi.
Ovviamente i meme non sono mancati anche questa volta.
Come sappiamo l’hacktivismo è propaganda, quindi Killnet pubblica come ultimo messaggio un video che riporta il presidente del Parlamento Europeo Silvia Nestola dicendo:
La Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, festeggia la fine dell'attacco DDOS di 5 ore. Sullo sfondo del presidente, il dipartimento per la sicurezza delle reti del Parlamento europeo sta ballando!
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